Non tutti i mercati sono un paradiso, anzi, tutti hanno intrighi interni che rendono difficile la vita di un'azienda. E fare affari in Cina... non è quasi mai considerato una passeggiata. La Cina è ancora considerata tutt'oggi una sfida a causa di diversi fattori.
le 5 Difficoltà degli stranieri quando fanno affari in cina
1. Essere uno straniero
Anche se ne hai visto qualcosa in TV, ciò non significa che sei un esperto della Cina, della sua cultura o del suo mercato. Per quanto in questi giorni la popolazione cinese si stia aprendo sempre di più ai Paesi occidentali, è anche vero che bisogna adattarsi per fare affari in un Paese così grande. A contatto con una popolazione enormemente diversa in termini di comunicazione, politica, cultura ed economia, possiamo facilmente fraintenderci.
Non funziona applicare le stesse regole in un paese come la Cina come si fa nella propria azienda. Devi localizzare la tua strategia.
2. Ostacoli normativi in Cina
Permessi, immatricolazioni, licenze, iter burocratici... Ti gira già la testa? Come in ogni Paese che si rispetti, in Cina serve una licenza che specifichi il proprio “settore di attività” e viene rilasciata dall'Amministrazione Municipale dell'Industria e del Commercio.
In Cina le regole cambiano in continuazione, ma accade quasi sempre che molti stranieri trovino strumentale e di non facile comprensione la mancanza di trasparenza di queste normative burocratiche e inique sui prodotti esteri.
3. Non avere un partner locale
Non è facile essere degno di fiducia come straniero in qualsiasi paese. Per questo motivo, hai sempre bisogno di un partner locale che non solo ti aiuti a presentarti meglio al tuo pubblico, ma ti aiuti anche a gestire un'attività che non segue le regole del mercato che conosci. Certo, ci vuole tempo per trovare un buon partner, soprattutto se le barriere linguistiche e culturali si frappongono, ma sarà il tuo ponte verso il tuo pubblico di destinazione, sarà, quindi, il tuo partner commerciale cinese, responsabile marketing ecc.
4. Non andare bene nel marketing e nelle vendite
Con miliardi di potenziali consumatori cinesi, la tua azienda non può permettersi di selezionare a caso i canali e implementare una strategia di marketing che potrebbe non funzionare per il pubblico asiatico. Né puoi permetterti di investire denaro, tempo ed energie per vendere un prodotto o un servizio che potrebbe non funzionare per un pubblico completamente diverso da quello europeo.
La sfida è utilizzare la giusta strategia di marketing e trovare i canali più appropriati e, soprattutto, sapere come gestirli al meglio. Molte aziende commettono anche l'errore di aspettarsi profitti immediati e molto rapidi, quando in realtà i profitti possono essere raggiunti solo con un piano a lungo termine. La pazienza è la cosa fondamentale.
Una volta entrati nel marketing digitale cinese, bisogna anche fare attenzione quando si utilizza una delle strategie più in voga al momento: i KOL, i principali influencer cinesi nel mercato delle vendite. Le aziende spesso si imbattono in un falso KOL, con falsi follower e partnership.
5. Non sopravvivere nel mercato competitivo cinese
Il mercato cinese era inizialmente un mercato aperto a tutti per i marchi stranieri. I consumatori cinesi sono sempre stati affascinati dai prodotti occidentali e le aziende cinesi hanno dovuto lottare per superarli. Oggi, invece, il mercato in Cina è come una gabbia per orsi. Gli stessi brand internazionali faticano a competere tra tanti concorrenti nazionali. Inoltre, il governo cinese pone sempre più enfasi sulla crescita economica delle aziende locali.
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